Miti, leggende, la materia di cui sono fatti i sogni - da noi in Alto Adige tutto questo si può scoprire in diversi luoghi. Non fa certo eccezione lo straordinario Massiccio dello Sciliar, con le sue streghe, i suoi nani e i suoi fantasmi - chissà, magari ti ritroverai faccia a faccia con uno di loro.
La dorsale montana dello Sciliar, così si dice, sarebbe un punto d'incontro molto amato dalle streghe dello Sciliar, che insieme ne escogitano di tutti i colori e preparano il maltempo. Per questo non meravigliarti, se in una bella giornata d'agosto sullo Sciliar si fa all'improvviso freddissimo e comincia a nevicare ...
Con la funivia a movimento continuo di Siusi sali fino a Compaccio, sul lato ovest dell'Alpe di Siusi. La strada che porta a Compaccio è percorribile solo la mattina presto e la sera. Da Compaccio segui il segnavia n°10 in direzione sudovest, fino ad arrivare al sentiero n°5, che è trasversale al n°10. Prosegui sul sentiero n°5, lungo i pendii erbosi fino alla Baita Saltner. Attraversa il ponte e il Rio Frotsch, poi vai in leggera salita fino al “sentiero dei turisti”, che lungo le serpentine porta su all’altopiano dello Sciliar, e poi ancora al Rifugio Schlernhaus, che fa un effetto imponente.
Al Rifugio Schlernhaus parte l'alta via vera e propria. Per un breve tratto ripercorri la via del ritorno, poi svolta a destra, cammina sul sentiero n°4 sull'Altopiano dello Sciliar, fino alla dorsale ovest della Cima di Terrarossa. Scendi poi sulle serpentine che portano al piede sud della Cima di Terrarossa e al Rifugio Alpe di Tires.
La discesa parte dal rifugio lungo il sentiero n°2, che presenta una breve salita fino alla forcella del Dente di Terrarossa, poi si scende su detriti, poi ancora si prosegue attraverso l'Alpe di Siusi senza dislivelli significativi, fino all'Hotel Panorama e alla strada d'accesso, che in 20 minuti riporta a Compaccio.
Caratteristiche:
Partenza: Compaccio
Durata: 6 h 30 min
Lunghezza: 20,7 km
Dislivello: 1140 m
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