Del re dei nani Laurino avrai sicuramente già sentito qualcosa. Ad esempio che si innamorò perdutamente di Similde e che quando fu fatto prigioniero, maledì il suo Catinaccio. Conosci anche la zona intorno al Catinaccio? Qui c'è una facile escursione ai piedi del massiccio montuoso.
Il bello di questa escursione: la puoi intraprendere in ogni stagione. In primavera alla prima fioritura, d'estate con bambini piccoli e più grandicelli. Puoi persino portare con te il passeggino, sempre che sia adatto alla montagna. L'escursione è meravigliosa anche in autunno e anche d'inverno potrai procedere lungo questo sentiero.
Punto di partenza di questa escursione adatta alle famiglie è il Passo Nigra. Si trova a 1.690 m s.l.m. ai piedi del Massiccio del Catinaccio ed è comodamente raggiungibile con l'auto, tutto l'anno. Da lì prendi il sentiero con l'indicazione n. 1, una strada forestale comodamente percorribile che si snoda in direzione sud-est. Dopo poco più di 1 km raggiungerai un incorcio, ma resta sempre sul sentiero n. 1. Percorrendolo, arriverai alla baita sul Giogo Messner, l'omonima Baita Messnerjoch, immersa meravigliosamente in straordiari alpeggi a 1.930 m s.l.m. Il panorama che da qui vedrai sulla vetta del Catinaccio, sulle bizzarre formazioni rocciose del Latemar, sul Corno Bianco e il Corno Nero, ti lascerà per un breve momento senza fiato. Goditelo davvero.
D'estate si trovano quassù sugli alpeggi oltre 100 vitelli e vitelloni, che pascolano qui fino alla transumanza a settembre. La baita è aperta, ovviamente a seconda delle condizioni meteo, da metà maggio all'inizio di novembre e da metà dicembre fino alla fine di marzo.
La strada del ritorno segue quella dell'andata.
Caratteristiche:
Partenza: Passo Nigra
Dislivello: 240 m
Lunghezza: 3,8 km
Tempo di percorrenza: 1 h
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