Non lontano dal Lago di Resia si trova un altro bacino di forte attrazione turistica: il Lago di San Valentino alla Muta. In inverno il lago si popola di appassionati di vela e di surf sul ghiaccio. In estate, invece, è meta ambita da un lato dai pescatori di trote e dall'altro dai cicloamatori e dagli amanti delle camminate.
Distese di verde e specchi d'acqua di colore blu intenso, attorniati dagli imponenti ghiacciai del gruppo Ortles: il Lago di San Valentino alla Muta è indubbiamente un gioiello naturale. Lo sanno bene anche e soprattutto i pescatori della regione nella zona occidentale dell'Alto Adige. Il Rio Serres e l'Adige (il secondo fiume italiano per lunghezza), infatti, riversano le loro acque in questo bacino rendendolo particolarmente ricco di pesci. Qui, a 1.450 metri di altezza sul livello del mare e a una profondità massima di 15 metri vivono diverse specie di trota, pesce persico, nasello e coregone. È particolarmente degna di nota l'esistenza di quest'ultima specie, poiché è unica in tutto l'Alto Adige. Quindi non resta che augurare a tutti i pescatori una buona pesca!
Il Lago di San Valentino alla Muta, situato nell'omonimo paese, una frazione del comune di Curon, tuttavia, è conosciuto e apprezzato nel paesaggio lacustre della Val Venosta non solo dai pescatori, ma anche dagli amanti del surf. Nelle giornate soleggiate gli appassionati di surf provenienti da tutta Europa si sfidano sulle onde di questo paradiso acquatico di quasi 90 ettari per aggiudicarsi il titolo di miglior surfista - e questo non solo in estate! Infatti, quando a fine novembre l'acqua del lago inizia a ghiacciare, accorrono nell'Alta Val Venosta numerosi appassionati di vela e di surf sul ghiaccio.
Inoltre, tutt'intorno al Lago di San Valentino alla Muta si snoda un itinerario per le camminate e la pratica del nordic-walking. Il percorso, con i suoi 4,5 chilometri, non presenta particolari difficoltà ed è indicato per i vacanzieri di ogni età che desiderano un approccio particolare con il paesaggio naturale alpino della zona. Ma anche i ciclisti percorrono volentieri l'itinerario che costeggia il lago, fermandosi di tanto in tanto per osservare le anatre o specie di uccelli piuttosto rare, se non uniche, come le folaghe. Chi invece interpreta la propria vacanza come un momento ideale per misurarsi a livello sportivo, potrà partecipare alla corsa attorno al Lago di San Valentino alla Muta che si tiene ogni anno: la giusta occasione per incontrare corridori provenienti da Italia, Austria, Germania e Svizzera.
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