Tra rogge e sentieri che portano alle malghe, tra fiori e ghiacciai, nel Parco Nazionale dello Stelvio in Val Venosta, la natura delle Alpi si mostra in tutta la sua splendida bellezza e offre escursioni a piedi e percorsi alpinistici per tutti i gusti. E non c'è da stupirsi, visto che questo parco nazionale fondato nel 1935 abbraccia ben 130.734 ettari.
Il Parco nazionale dello Stelvio si estende tra le regioni Trentino - Alto Adige e Lombardia. A nordovest confina con il Parco nazionale Svizzero e a sud con il Parco dell'Adamello. È una delle aree naturali protette più grandi d'Europa. Al lato altoatesino del parco appartengono le località di Stelvio, Prato allo Stelvio, Glorenza, Tubre, Malles Venosta, Lasa, Silandro, Martello, Laces e Ultimo. Il 63% della superficie del parco si trova tra i 2000 e i 3000 m s.l.m., il 27% sotto i 2000 m, mentre il 10% si trova sopra i 3000 m.
Il fiore all'occhiello del Parco nazionale dello Stelvio è senza dubbio l'Ortles. Sia da Solda che da Trafoi è possibile salire in cima all'Ortles, re di questo paesaggio montano, come anche sulle vette adiacenti, quali ad esempio il Gran Zebrù. Grandiosa è però anche l'alta Val Martello con la vetta sempre imbiancata del Cevedale, come pure la spettacolare salita al Passo dello Stelvio con i suoi 48 tornanti. Colpiscono anche la flora e la fauna di questo parco nazionale. Quando la neve si scioglie, arriva il tempo delle soldanelle, dei ranuncoli glaciali, dei camedri alpini e delle primule farinose. Nel parco sono inoltre di casa la marmotta, lo stambecco, il camoscio e anche l'aquila reale.
E a proposito di queste ultime: il Parco nazionale dello Stelvio ospita una delle più fitte popolazioni di aquile reali di tutto l'arco alpino.
Cinque centri visite, di cui quattro in Val Venosta e uno in Val d'Ultimo, tematizzano ciascuno un aspetto diverso del parco nazionale dello Stelvio e illustrano ai visitatori tutto ciò che di interessante riguarda questo ecosistema da proteggere. L'"aquaprad" di Prato allo Stelvio ha come tema l'acqua, l'"avimundus" di Silandro si occupa degli uccelli, la Val Martello offre il "culturamartell" sul tema del paesaggio culturale agricolo, il "naturatrafoi" di Trafoi regala sguardi interessanti sulla geologia d'alta montagna e infine il "Lahner Säge" di Val d'Ultimo ha come temi il bosco e il legno.
I dati più importanti del Parco nazionale dello Stelvio:
Superficie totale: 130.734 ettari
Altitudine s.l.m.: 900 - 3905 m
Rilievo più alto: Ortles (3905 m)
Fondazione: 24 aprile 1935
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