Già solo per via della posizione a 2.045 m s.l.m. ai piedi della parete ovest del Sasso di Santa Croce, il Santuario di Santa Croce presso Badia in Alta Badia è meta di tanti pellegrini, soprattutto nei mesi estivi.
Il Santuario di Santa Croce è comodamente raggiungibile lungo diversi splendidi sentieri escursionistici. Per chi non ama o non può camminare, c'è anche una seggiovia che porta comodamente i gitanti da S. Leonardo su fino al Rifugio Santa Croce.
Il luogo dove sorge oggi il Santuario di Santa Croce era un tempo un luogo di culto pagano. Qui già nel 1010 alcuni monaci costruirono una piccola cappella. La chiesa che vediamo oggi fu invece fatta costruire nel 1484 dal vescovo Corrado di Bressanone. Nel '600 la chiesa fu ingrandita e fu aggiunta la torre campanaria. Agli inizi del XVIII secolo la chiesa fu ampliata con il rifugio e una locanda per i pellegrini. Nel 1786, sotto il regno dell'Imperatore Giuseppe II, la chiesa fu sconsacrata e adibita a stalla – fino al 15 giugno 1840, quando riassunse la sua funzione originaria di Casa di Dio e luogo di pellegrinaggio, dopo oltre mezzo secolo in cui era stata consegnata allo sfacelo. Furono i pellegrini e gli abitanti della valle a salvare la chiesa ricostruendola in parte. Nel 1840 tornò nel santuario anche l'immagine di Cristo, che sotto il regno dell'Imperatore Giuseppe II era stata custodita nella chiesa di San Leonardo.
A lato della chiesa si trovano tre grandi croci con Gesù e i due ladroni sul lato sinistro e destro.
L'ospizio fa ancora da rifugio e locanda, dove si servono diverse prelibatezze ladine. L'intero complesso è stato rinnovato tra il 1982 e il 1983.
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