Esperienze all'aperto
 



Esperienze all’aperto in Trentino-Alto Adige
Momenti che non puoi descrivere a parole

Oltre alla classica escursione in montagna, il Trentino-Alto Adige ha moltissimo da offrire a chi ama stare all'aria aperta, con tante diverse opportunità per vivere al massimo la natura. Tour di rafting, escursioni in notturna per ammirare lo spettacolo dell'alba o avventurose discese nelle gole: abbiamo selezionato 8 attività in montagna del tutto particolari che ti faranno trascorrere giornate indimenticabili.

  1. Alba sul Sass de Putia Alla partenza fa ancora piuttosto freddo. Ma strada facendo, dopo un po' il freddo non si sente più. Almeno nella stagione calda. Si parte: prendi lo zaino dal bagagliaio, infila gli scarponi da trekking e, cosa molto importante, indossa una lampada frontale. Dopotutto, l'escursione per vedere l'alba sul Sass de Putia inizia di notte. La salita sul “pilastro nord-occidentale delle Dolomiti” è lunga ma allo stesso tempo un'attività all'aperto non particolarmente impegnativa e regala uno spettacolo naturale unico: la notte che lascia spazio a un nuovo giorno! L'alba sul Sass de Putia incanta con sfumature incredibili, e la fatica è ben presto dimenticata.
    Alba sul Sass de Putia

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  2. Il Passo dello Stelvio in bicicletta Per i veri ciclisti non serve aggiungere altro. La strada che porta al Passo dello Stelvio al confine tra Trentino-Alto Adige e Lombardia con i suoi magnifici 48 (!) tornanti è una meta da sogno per chiunque ami percorrere le strade di montagna. Specialmente per i motociclisti. Ma per un giorno all'anno, a fine estate, la leggendaria strada - con panorama spettacolare sul Parco Nazionale dello Stelvio - è riservata esclusivamente ai ciclisti. La Giornata della bicicletta al Passo dello Stelvio è l'occasione per i ciclisti più esperti di gustarsi l'ambizioso percorso - lungo quasi 25 km per circa 1.800 metri di dislivello - senza essere disturbati dal traffico motorizzato.
    Passo dello Stelvio

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  3. Attraversare il Lago Rodella a nuoto Un'ardua impresa anche per i più temerari. Il Lago Rodella, situato a circa 2.250 metri sul livello del mare nelle Alpi Sarentine, nel cuore dell'Alto Adige, non è particolarmente noto per le sue qualità balneari. Nonostante questo c'è sempre qualche impavido che, dopo la salita, osa tuffarsi direttamente nell'acqua ghiacciata. E infine, lo staff del vicino Rifugio Lago di Rodella è sempre felice di accogliere gli ospiti per un gustoso spuntino. Voglia di un po' di refrigerio?
    Attraversare il Lago Rodella a nuoto

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  4. Passeggiate a Bolzano e Merano Il nome dice tutto: si tratta di percorsi, detti promenade, dedicati esclusivamente alle passeggiate. A Merano, ma anche a Bolzano, all'inizio del secolo scorso vennero realizzati diversi sentieri e passeggiate, ancora oggi mantenuti e circondati da una rigogliosa e variegata vegetazione (sub)mediterranea. Gli esempi più illustri sono le passeggiate di Sant'Osvaldo e del Guncina a Bolzano e le passeggiate Tappeiner, quella estiva e quella invernale a Merano. In poche parole: godersi la natura e fare del sano movimento in una meravigliosa cornice paesaggistica!
    Passeggiate Tappeiner

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  5. Percorrere l'Alta Via di Fundres Qui sui Monti di Fundres puoi staccare davvero la spina e dimenticare per un po' la frenesia quotidiana. L'Alta Via di Fundres è un'attività all'aperto consigliata solo ad escursionisti tenaci e ben allenati e conduce, in cinque o sei tappe giornaliere, da Vipiteno a Brunico. In particolare, se decidi di non partire di lunedì (in molti lo fanno, comprensibilmente, trattandosi di un tour di una settimana), puoi davvero avere le montagne tutte per te, per ore e forse anche per intere giornate. Se non è questa un'esperienza in montagna unica...
    Alta Via di Fundres

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  6. Escursione attraverso la gola del Rio delle Foglie Celebre anche con il nome di “Grand Canyon” dell'Alto Adige. Il GEOPARC Rio delle Foglie ad Aldino, nell'Alto Adige meridionale, è un'esperienza naturalistica unica. La gola del Rio delle Foglie, parte delle Dolomiti - Patrimonio Mondiale Naturale UNESCO - e lunga oltre 8 chilometri, lascia i visitatori a bocca aperta con i suoi scorci avventurosi e, in particolar modo, con interessanti nozioni sulla storia del nostro pianeta. Questo, infatti, è luogo di ritrovamento di numerosi reperti fossili che ci forniscono uno scorcio sulla geologia di milioni di anni fa. Attenzione: obbligo di indossare il casco. La gola riaprirà nel mese di maggio.
    La gola del Rio delle Foglie

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  7. Rafting in acque impetuose Inizia l'avventura! Che ne diresti di un tour di rafting o in canoa lungo il fiume Isarco, Rienza o Aurino? Ci sono diversi fornitori che offrono numerosi tour di diversi livelli di difficoltà. Hai la possibilità di scegliere tra un tour tranquillo, ideale per ammirare il paesaggio, e un giro più avventuroso sfidando rapide e rulli d'acqua.
    Rafting in acque impetuose

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  8. Spettacolare e incantevole: la gola del rio Plima In fondo in fondo alla Val Martello, in Val Venosta, circondata da cime montuose e foreste, si trova la gola del rio Plima. L'acqua di fusione dei ghiacciai circostanti precipita fragorosa e rumoreggiante verso la valle. Diverse piattaforme panoramiche e un ponte sospeso spettacolare rendono il percorso attraverso la gola un'esperienza all'aperto unica nei monti del Trentino-Alto Adige.
    Gola del rio Plima

 

Andreas
Scritto da Andreas Obexer Padre di due bimbi, interessato all'Alto Adige. Ama scoprire la sua terra natale e trovare sempre qualcosa di nuovo. Oltre al bellissimo paesaggio i suoi interessi sono soprattutto la cultura e le antiche tradizioni di questa stupenda provincia. Non vede l'ora di portare i bambini con se a scoprire il mondo e l'Alto Adige quando saranno un po‘ più grandi.