Un caloroso benvenuto in un piccolo viaggio virtuale attraverso l'incantevole regione turistica dell'Alto Adige. In questo articolo ti accompagneremo in un tour alla scoperta dell'Alto Adige, mostrandovi luoghi incantevoli e gemme nascoste, dai vigneti alle Dolomiti. Ti aspettano paesini idilliaci, città affascinanti e paesaggi di una bellezza mozzafiato e non stupirti se, per una volta, non menzioneremo le mete più popolari dell'Alto Adige, come le Tre Cime, il Lago di Braies, San Giovanni in Ranui o i Giardini di Castel Trauttmansdorff - lo abbiamo fatto di proposito. Perciò preparati ad esplorare la nostra selezione dei luoghi più incantevoli dell'Alto Adige!
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Glorenza in Val Venosta
Glorenza: un pittoresco gioiello in Alto Adige, un luogo di cui è impossibile non innamorarsi. L'incantevole cittadina medievale con la sua cinta muraria completamente intatta, le tre porte turrite e le sette torri rotonde, i vicoli stretti con le caratteristiche casette e le facciate affrescate, riporta i visitatori ai tempi passati. La piazza del paese, una zona chiusa al traffico con due grandi ippocastani, una fontana e, naturalmente, accoglienti caffetterie, è un luogo perfetto per soffermarsi. La cittadina in Val Venosta - peraltro la più piccola dell'Alto Adige - offre un'atmosfera davvero idilliaca. Ah sì, Paul Flora, il famoso disegnatore e caricaturista, era originario di Glorenza. Per questo motivo, nella Torre della Chiesa, è possibile visitare la mostra “Paul Flora - la vita e le opere”.
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La Valgiovo
Puoi stare certo che non troverai particolare trambusto in Valgiovo. Un luogo ideale per gli amanti della natura, per chi cerca pace e tranquillità, ma anche per tutti coloro che vogliono semplicemente fare una gita di un giorno in Alto Adige - da Vipiteno attraverso la Valgiovo, passando per i piccoli paesini e le frazioni fino al Passo Giovo e giù per la Val Passiria - o viceversa. Bellezza incontaminata, paesaggi mozzafiato: un viaggio attraverso un vero e proprio gioiello della natura. È naturalmente obbligatorio fare tappa alla cappella di Santa Maria della Visitazione sul Passo Giovo.
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La Collina di Castelfeder
Castelfeder è un tesoro assoluto in Alto Adige che non puoi assolutamente lasciarti sfuggire. Un antico luogo di culto, situato tra Ora e Montagna, un parco archeologico con rovine mistiche, una storia affascinante e una magnifica vista sulla valle. La storia della Cappella di Santa Barbara, oggi conservata come rudere e situata nel punto più alto di Castelfeder, risale al VI secolo. Molto interessanti sono le storie sullo scivolo di roccia. Quest'ultimo fa parte di un antico culto della fertilità: le donne senza figli che scivolavano lungo queste rocce venivano benedette con il dono della prole. L'aspetto più bello di Castelfeder al giorno d'oggi? Qui è possibile godersi un bel picnic. Perciò prendi una coperta, porta con te qualche prelibatezza locale e intraprendi un viaggio nella storia e nel magnifico paesaggio naturale dell'Alto Adige
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Valdurna in Val Sarentino
Nel cuore dell'Alto Adige, ma dove non si va oltre: nel fondovalle di una valle laterale della Val Sarentino, precisamente a Valdurna – ecco il nostro prossimo angolo di paradiso immerso tra natura pura e idillio alpino. Un luogo ideale per fuggire dalla quotidianità e godersi al massimo la natura. È possibile passeggiare tranquillamente attorno al Lago di Valdurna, proprio sotto il paese. Non è particolarmente grande, solo 900 m di lunghezza e 350 m di larghezza: in un'ora hai fatto il giro. A Valdurna non puoi assolutamente perderti la Chiesa di San Nicolò, con i suoi affreschi risalenti al XV secolo. Non si può non fare una sosta al Pfarrgasthof, anche solo per il suo passato. Situato proprio accanto alla chiesa, fino agli anni Settanta era il solo parroco di Valdurna ad avere la licenza per servire alcolici, perciò stava lui stesso dietro la spina. Questa storia risale al XIII secolo.
Informazioni su Sarentino
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Il biotopo Wieser Werfer
In questo luogo non puoi fare altro che allacciare gli scarponi da trekking e preparare lo zaino: il biotopo Wieser Werfer a Casere/Predoi, nel Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. Un biotopo dal fascino unico, immerso in un paesaggio pittoresco, in cui il Picco dei Tre Signori (3.499 m) fa da sfondo. Il punto di partenza migliore per questa incantevole escursione è il parcheggio del Centro Visite a Casere, proseguendo fino all'Hotel Kasern e imboccando il sentiero n. 15 (Lago della Selva) e il sentiero n. 15A dalla malga Starkalm. In questo modo arriverai allo sfagneto, attraverso il quale scorre anche un torrente di montagna dall'acqua cristallina. Vedrai con i tuoi occhi che non si tratta semplicemente di un paradiso naturale, ma di un autentico luogo da cui lasciarsi ispirare e meravigliare. Il sentiero prosegue poi verso il Lago della Selva e, seguendo la segnaletica 16B, si arriva alla Malga Waldner. Per tornare al punto di partenza attraversa la strada forestale e il sentiero 17. Il tempo totale di percorrenza è circa 4 h 30 e il dislivello è di 890 metri.
Informazioni sul paese di Predoi
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Sant'Ippolito presso Tesimo
A Narano, vicino a Tesimo, c'è una collina che si scorge anche da lontano e che offre una vista panoramica impareggiabile. Stiamo parlando di Sant'Ippolito, che è il nome della piccola chiesetta che si trova in cima alla collina. Questa collina è nota anche come “Loggia del re del Burgraviato”, e non a caso, perché da qui si può vedere fino a Bolzano e ben oltre Merano. Se si conta bene, a Sant'Ippolito si possono scorgere 20 paesi e 40 castelli! La collina stessa ha alle spalle una lunga storia. Era abitata già nel Neolitico, nel IV millennio prima della svolta epocale, ed è quindi uno degli insediamenti più antichi dell'Alto Adige. La chiesa stessa fu menzionata per la prima volta nel 1288. Anche se la chiesetta è aperta solo in occasione della festa patronale del 13 agosto, si tratta di un'escursione con una vista meravigliosa durante tutto l'anno, raggiungibile dal parcheggio “Hippolyt” in soli 20 minuti a piedi.
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Aziende vinicole a Caldaro
I vigneti nei dintorni di Caldaro, nel sud dell'Alto Adige, e le cantine stesse, sono semplicemente pittoreschi. Durante la tua vacanza nel sud dell'Alto Adige non solo ti ritroverai immerso in un autentico paradiso del vino, ma dovrai assolutamente fare vista ad alcune cantine. Ti consigliamo la Cantina Manincor, la cui tenuta storica - un maniero rinascimentale - si trova su un pendio che scende verso il Lago di Caldaro, Gut Kaltenburg, nel cuore dell'area vinicola di Caldaro, sulla sponda settentrionale del Lago di Caldaro, o Castel Sallegg, con 30 ettari di vigneti, una delle più grandi cantine private dell'Alto Adige. Gli edifici storici e i vigneti idilliaci sono un vero spettacolo per gli occhi, e una degustazione di vini in questi posti sarà un'esperienza indimenticabile.
Informazioni sul paese di Caldaro
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I portici di Egna
I portici di Egna non possono mancare nella tua lista delle cose da vedere. Emanano un fascino idilliaco e onirico ed esistono ormai da parecchi secoli. Un'atmosfera unica che invita a passeggiare tra i portici di Egna, ad ammirare le residenze signorili e i suggestivi cortili interni. E se riesci, vieni a Egna per la Festa dei Portici, la più antica festa di paese dell'Alto Adige, che si svolge in agosto.
A proposito: Egna è uno dei “borghi più belli d'Italia”, e questo dovrebbe già essere un ottimo motivo per farvi visita.
Informazioni sul paese di Egna
Altre immagini di Egna
Scritto da Ruth Taschler A Ruth i temi "viaggi, vacanze e Alto Adige" non piacciono soltanto nel suo lavoro come Text Artist. Anche nella vita privata usa il suo tempo il più possibile per conoscere nuovi luoghi in Trentino Alto Adige. Soprattutto però le piace la regione intorno a Merano. È cresciuta lì e le piace particolarmente il clima, il paesaggio mediterraneo, il profumo delle mele, delle montagne e della città e, naturalmente, i deliziosi vini di questa meravigliosa regione.